I miei 21 giorni a Los Angeles - 1° parte
Los Angeles è uno di quei posti dove andrei ogni anno. Tempo fa con un gruppo di amici (eravamo in sei), lo abbiamo fatto, trascorrendo 21 giorni in vacanza a Los Angeles, un'esperienza stupenda che vi voglio raccontare e consigliare.
Abbiamo prenotato il nostro volo diretto con un volo charter, adesso non è più così, esistono i voli low cost per gli USA che sono molto più convenienti e sicuri. Per alloggiare a L.A., non abbiamo prenotato un hotel, ma un residence, una villettina con tutti i confort. Mai scelta fu più azzeccata.
Per completare il nostro pacchetto viaggio, abbiamo noleggiato un auto, si perché a Los Angeles senza un automobile non si va da nessuna parte. Il bello di questo tipo di vacanza, è la non programmazione della vacanza stessa, ogni mattina decidevamo l'itinerario da seguire, le località che volevamo visitare. Bello così non credete?
Basta un satellitare in macchina e via all'avventura. Con questo spirito abbiamo visitato tutte le spiagge più famose della West Coast, come Venice Beach, Malibù, Santa Monica e via dicendo. Le spiagge di Los Angeles prima di mezzogiorno, sono praticamente deserte. Mi raccomando di portare una protezione solare adeguata. Si perché le spiagge della West Coast sono molto ventilate e non ci si accorge mai a che temperatura è la nostra pelle. Oltre alla protezione vi consiglio anche un antistaminico a pasticche in caso di scottatura.
Oltre alle spiagge, abbiamo visitato tanti altri posti, sempre con lo stesso spirito, posti come Beverly Hills, Hollywood, gli Universal Studios dove è possibile visitare i più famosi set cinematografici come fossero un luna park.
Poi, una mattina ci siamo svegliati e presi dall'entusiasmo, ci siamo avventurati sulla freeway, destinazione Las Vegas. Las Vegas è a soli 4 ore di macchina, nello stato del Nevada. Ho detto soli 4 ore, perché le distanze negli states sono abissali, e 4 ore sono una distanza accettabile.
Che emozione viaggiare si queste strade lunghissime, in mezzo al deserto, dritte come i binari di una ferrovia. Ci siamo fermati in una stazione di servizio in mezzo al deserto a prenderci una birra e poi siamo ripartiti. Verso metà strada, la nostra attenzione è stata attratta da un luogo, che oramai è solo un attrattiva turistica, ma che mantiene intatta il proprio fascino. Ci siamo fermati a fare visita a Calico Ghost Town, la città Fantasma...
Fine prima parte.
Leggi la seconda parte
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